La gamma Click Zip nasce nel 2018 come evoluzione della serie di tende a caduta 11.QU e 13.QU, con l’obiettivo di fornire un prodotto per finestre e facciate dal design moderno e dal contenuto tecnologico innovativo. La prima serie vede proposti vari modelli, disponibili in diverse dimensioni di cassonetto, tutti caratterizzati da soluzioni tecniche derivanti dall’esperienza maturata da Gibus nel settore delle schermature zip, dalle idee innovative e dall’ascolto dei feedback dei clienti. Fra tali soluzioni vi è il nuovo tipo di guida a spessore ridotto per minimizzare la superficie occupata dal telaio della tenda all’interno del vano finestra, con lo spessore della guida che passa dai 65 mm della gamma 11.QU e 13.QU, ai 38 mm della gamma Click Zip, per tessuti non Cristal. Tale risultato è stato raggiunto grazie allo sviluppo di un nuovo profilo in plastica guida zip realizzato tramite processo di post-coestrusione, che ha permesso di eliminare le vecchie molle in acciaio e ricavare gli elementi elastici direttamente nel profilo mediante alette in gomma SEBS.
Parallelamente allo studio delle nuove guide “38”, è stato sviluppato un innovativo sistema di blocco magnetico per il frontale a tenda estesa. Il Mag Lock permette il superamento dei limiti tecnici dei classici sistemi di aggancio meccanico, quali l’usura dei componenti, il blocco del sistema dovuto a sporcizia e corrosione e il rischio di strappo del telo in caso di improvvise raffiche di vento, perché consente al frontale di sollevarsi leggermente, accompagnando il movimento del telo, per poi ritornare in posizione di equilibrio. Unitamente al Mag Lock, viene adottato un nuovo tipo di frontale che risolve il problema della corrosione dei pesi zavorra in acciaio, dovuto al trafilamento dell’acqua all’interno del profilo; permette il cambio della finitura in opera senza dover smontare i tappi in plastica; facilita le operazioni di cambio telo grazie al passaggio dai ribattini alle viti per il blocco della zip.
La gamma Click Zip è caratterizzata, inoltre, dalla facilità di installazione, con la possibilità di scegliere fra fissaggio in nicchia o a parete, con le guide autoportanti che sostengono il cassonetto oppure l’ancoraggio del cassonetto in spalletta. Accanto ai modelli Click Zip 9-11-13, viene presentata anche la Click Zip Twin, caratterizzata dall’impiego di due rulli avvolgitori all’interno dello stesso cassonetto per avere una schermatura solare e una chiusura in Cristal o rete zanzariera in uno spazio molto compatto. Nel 2019 la gamma Click Zip viene ampliata: i nuovi modelli sono Click Zip 15, con cassonetto di grandi dimensioni per poter arrivare a coprire superfici fino a 600×400 cm; Click Zip Ghost, con il cassonetto che accoglie il frontale al proprio interno a tenda raccolta, e Click Zip Twin BG, con un telo con zip e un altro fissato a un frontale munito di braccetti che scorrono lungo una guida in alluminio, ideale come chiusura di portici o terrazzi per un utilizzo estivo con telo ombreggiante e rete zanzariera, o invernale con Cristal sul telo interno. Inoltre, sono stati introdotti due nuovi tipi di guida, la guida “56”, dotata di una corsa maggiore del profilo porta zip atta a utilizzare il Cristal, e la guida da incasso. Quest’ultima, in combinazione con il cassonetto tipo “Ghost” rappresenta la soluzione ideale per i serramentisti, in particolare per i moderni edifici con caratteristiche di involucro molto spinte in termini di isolamento termico, in quanto permette di installare la schermatura solare completamente all’interno di appositi vani ricavati nella parete o nel cappotto isolante dell’edificio.
L’installazione a incasso nel blocco finestra è semplificata grazie al sistema per il supporto lato folle del rullo avvolgitore (brevetto Hook-Up), che permette il montaggio dal basso con due camme che scattano automaticamente in posizione di lavoro in seguito al passaggio del perno tondo e si auto-bloccano tramite il peso proprio del gruppo rullo/frontale. Per rimuovere il tubo avvolgitore, basta sollevarlo leggermente e sbloccare le camme azionando le apposite leve. Così, le operazioni di manutenzione sono semplificate in maniera notevole.